La Storia

Dolce d’origine medievale, da sempre preparato nelle famiglie per il carnevale e altre feste paesane, il canestrello prende nome, secondo alcuni, dal verbo piemontese canestrelé, ovvero ingraticciare: come fanno i giardinieri piantando nel terreno due corsie di canne trasversalmente opposte, a mo’ di griglia.

Il disegno dello stampo, che caratterizza i canestrelli, deriva dalla loro particolare preparazione: piccole palline di impasto vengono cotte in speciali ferri a tenaglia riscaldati sulla fiamma. Ne esistono diverse versioni che, ai semplici ingredienti classici (farina, zucchero, burro e uova), aggiungono aromi diversi (cacao, nocciola, arancio e altri): ma la versione tradizionale di Vaie prevede l’esclusivo utilizzo di scorza di limone grattugiata.

Il canestrello può essere degustato da solo, con latte o tè, zabaione o cioccolata o ancora abbinato a un vino passito. La laboriosa preparazione aveva quasi portato questa dolce tradizione a estinguersi. La ditta Ij canestrei ‘d Flaminia ha recuperato i gloriosi e storici “ferri del mestiere” per riproporre questo dolce, insieme semplice e speciale, genuino e squisito, che ora potrete gustare non solo nei dì di festa, ma tutti i giorni.

L’autenticità del nostro prodotto è stata garantita, nel tempo, dall’attribuzione di diversi marchi: da quello del Canestrello Tipico di Vaie, al marchio dei Dolci Tipici della Val Susa, fino all’inserimento dei canestrelli nel Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino. Ij canestrei ‘d Flaminia sono stati insigniti di tutti questi riconoscimenti e, inoltre, possono fregiarsi del marchio di Eccellenza Artigiana della Regione Piemonte. Una lunga serie di attestati a garanzia di un prodotto unico e inimitabile.